Finta società rumena emetteva fatture false: 90 denunce
16 Febbraio 2012
Dal 2007 al 2011 avrebbero effettuato acquisti di beni, senza Iva, da vari fornitori europei per un ammontare di circa 1,2 miliardi di euro, per poi rivenderli in Italia a prezzi fortemente concorrenziali: l’Iva esposta in fattura, infatti, non veniva mai versata all’Erario, consentendo quindi di cedere i beni sottocosto e provocando una frode dell’Iva superiore ai 200 milioni di euro. Sono circa cento le ditte, in varie regioni italiane, individuate dalla Guardia di Finanza del comando di Roma, che ha scoperto un giro di fatture false che ha portato a un’evasione d`imposta per circa 1,2 miliardi di euro. Novanta le denunce.