"A mani nude contro i vu’ cumprà, siamo stanchi di prendere le botte"

19 Agosto 2012

«OGNI VOLTA che andiamo a fare i controlli in spiaggia contro i venditori abusivi, sappiamo che potremmo essere aggrediti. Fino a quando può continuare questa situazione? Fino a che punto è giusto rischiare la propria incolumità, per un compito che non ci spetterebbe nemmeno, trattandosi di ordine pubblico».
A parlare così è uno degli agenti della municipale (che vuole mantenere l’anonimato) in prima linea contro i vu’ cumprà. Uno dei tanti vigili che combatte la battaglia quotidiana dell’abusivismo. «Ma di questo passo saremo sempre di meno. Molti miei colleghi si sono stufati di andare in spiaggia indifesi a rischiare le botte dai vu’ cumprà».
Lei è stato picchiato?
«Picchiato ancora no. Spintonato e aggredito sì».