Rapine Milano, arrestati due marocchini clandestini accusati di 10 colpi da 140mila euro

L’arresto è avvenuto mercoledì scorso ad opera degli agenti della Squadra Mobile della Polizia di Stato.

Secondo quanto spiegato, i due malviventi erano stati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza di alcuni negozi che avevano rapinato.

Le scorribande, infatti, erano iniziate il 22 agosto 2012 e non si erano più interrotte, saccheggiando:

- 6 negozi di telefonia,

- 3 farmacie,

- 1 gioielleria.

Il bottino complessivo sarebbe di 140.000 euro.

Due giorni fa, alcuni “falchi” della Mobile hanno notato e riconosciuto i due, procedendo a bloccarli per un controllo in via Farini.

Raggiunti dai poliziotti, i giovani hanno reagito con violenza: scoppiata una colluttazione, è stato necessario chiamare rinforzi.

Sopraggiunti altri agenti, nel parapiglia due poliziotti sono rimasti contusi, mentre i marocchini sono stati infine immobilizzati.

In base a quanto comunicato, i giovani malviventi:

- hanno 19 e 25 anni,

- sono entrambi irregolari e clandestini,

- al momento dell’arresto avevano con sé alcuni coltelli a serramanico e alcuni gioielli rubati,

- il più giovane è risultato essere stato già condannato dal tribunale di Bologna per una rapina commessa quando era ancora minorenne, ed al momento era latitante.

I marocchini sono stati sottoposti a fermo per le rapine e denunciati per resistenza a pubblico ufficiale.