Santarcangelo di Romagna (Rimini), 2 luglio 2013 - Ha litigato con una famiglia rom, che era all'interno della lavanderia a gettoni di cui l'uomo è proprietario. E dopo una discussione l'uomo, un 52enne, ha imbracciato un fucile da caccia minacciando i due genitori ed i quattro figli che si erano accampati temporaneamente con un camper nell'area di fronte al negozio. Sono intervenuti i carabinieri, che hanno disarmato l'uomo poi denunciato per minaccia aggravata e porto abusivo di arma da fuoco.
Ieri sera, intorno alle 19, mentre la famiglia era all'interno della lavanderia a gettoni, e' nata un diverbio con il proprietario, che abita sopra all'esercizio commerciale, il quale si era raccomandato di non sporcare il parcheggio.
Dopo la lite, il 52enne è salito in casa per prendere un fucile da caccia detenuto regolarmente. Impugnando l'arma l'uomo ha minacciato la famiglia Rom che, impaurita, e' stata cosi' costretta a rifugiarsi dentro alla lavanderia. Il fucile da caccia per il tiro a volo, e' stato poi sequestrato dai carabinieri della stazione di Santarcangelo di Romagna, insieme ad altre armi che sono state trovate nell'abitazione dell'uomo regolarmente detenute per uso sportivo.
